Introduzione
Il documento “La connessione ecologica per la biodiversità e la longevità” offre una visione approfondita delle strategie per integrare e valorizzare la rete ecologica nella Regione Calabria, con un focus particolare sui Borghi del Benessere. Scritto da esperti del settore come Giovanni Misasi, Domenico Passarelli e Carlo de Giacomo, il testo esplora come la tutela della biodiversità e lo sviluppo sostenibile possano coesistere, promuovendo un equilibrio tra:
- Crescita economica
- Benessere sociale
- Conservazione del paesaggio
Attraverso un approccio multidisciplinare, il lavoro sottolinea l’importanza della cooperazione tra:
- Enti locali
- Comunità
- Soggetti istituzionali
per realizzare un modello di sviluppo rispettoso dell’ambiente.
Scopo principale
L’obiettivo centrale della ricerca è delineare un percorso concreto per la creazione di una rete ecologica regionale in Calabria, basata su quattro pilastri fondamentali:
- Conservazione:
- Proteggere e connettere aree naturali (core areas, corridoi ecologici)
- Contrastare la frammentazione degli habitat
- Fruibilità umana:
- Integrare funzioni ricreative e culturali
- Valorizzare il paesaggio con sentieri e piste ciclabili
- Cooperazione istituzionale:
- Coinvolgere attori multipli (dall’UE alle associazioni locali)
- Garantire una governance coordinata
- Rigenerazione territoriale:
- Recuperare borghi e aree degradate
- Promuovere ecoturismo e identità comunitaria
Il documento propone strumenti operativi, tra cui:
- Osservatorio sul Paesaggio (monitoraggio, educazione, progettazione)
- Azioni partecipative per garantire l’accettazione sociale
Considerazioni finali
Il lavoro evidenzia come la Calabria, con il suo patrimonio paesaggistico unico, possa diventare un modello di sviluppo reticolare, dove:
- Ecologia
- Antropizzazione
dialogano armoniosamente.
Sfide principali:
- Superare la marginalità di alcuni territori
- Ottimizzare le risorse disponibili
- Costruire una cultura condivisa della sostenibilità
Opportunità:
- Creazione di economie locali a basso impatto ambientale
- Rafforzamento dell’identità territoriale
In conclusione, il documento non è solo un piano tecnico, ma un manifesto per un futuro in cui la rete ecologica diventi il cuore pulsante di una Calabria:
- Resiliente
- Capace di coniugare tradizione e innovazione
La sua realizzazione richiederà impegno continuo, ma i benefici promettono di essere:
- Ambientali
- Sociali
- Economici
Bibliografia essenziale:
- Convenzione Europea del Paesaggio
- Carta di Aalborg (1994)
- Studi su paesaggio e rigenerazione urbana (Gabrielli, Sabbion)
Approfondisci nel PDF originale per dettagli su:
- Progetti pilota
- Criticità
- Strumenti di attuazione